Acquistare una casa da ristrutturare: analisi sui principali vantaggi

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In tanti si chiedono se conviene più comprare una casa da ristrutturare oppure puntare su una casa che è già stata ristrutturata. Come qualsiasi altra decisione, ci sono degli aspetti positivi e altri negativi che devono inevitabilmente essere tenuti in considerazione.

La ristrutturazione di un’abitazione, nella maggior parte dei casi, è certamente una scelta più che azzeccata, anche se facendone esclusivamente un discorso a livello economico. Infatti, una simile operazione porta in dote un aumento del valore della casa, che si aggira spesso e volentieri intorno al 5-10%. Inoltre, non bisogna lasciarsi sfuggire anche tutti quei bonus per la casa che possono rendere tale investimento ancora più vantaggioso.

La richiesta di un mutuo

È chiaro che uno degli aspetti che possono far pendere la bilancia sull’acquisto di una casa da ristrutturare o meno è legato al fatto di poter accedere a un mutuo in maniera sicura e rapida. Questo sito può rappresentare un validissimo aiuto proprio per orientarsi verso la scelta più adeguata in base alle proprie esigenze e preferenze.

In questo caso, è chiaro che l’obiettivo deve essere quello di ottenere un mutuo ristrutturazione: si tratta di un vero e proprio finanziamento che gli istituti bancari mettono a disposizione a tutti coloro che sono proprietari di una casa e hanno la necessità di portare a termine dei lavori di ristrutturazione.

Nella maggior parte dei casi, questa particolare tipologia di mutuo viene erogata per l’80% al massimo del valore dell’abitazione una volta che sarà terminata la ristrutturazione. Come avviene per ogni altro tipo di mutuo, anche in questo la durata può essere variabile, fino a oltre 30 anni, con la possibilità di scegliere tra tasso variabile, fisso o altre tipologie miste.

Il momento più vantaggioso per la ristrutturazione

Sono tante le persone che si chiedono quando effettivamente possa convenire effettuare la ristrutturazione della propria abitazione. Come si può facilmente intuire, la cosa migliore è quella di portare a termine un simile intervento andando a sfruttare tutte quelle che sono le detrazioni che vengono garantite da parte dello Stato, tenendo conto del budget da dedicare a una simile spesa.

In questo modo, quindi, c’è la possibilità di riprendersi una parte della somma che è stata spesa, con rate che di solito vengono differenziate almeno in dieci anni. Sono diversi i fattori da tenere in considerazione nel momento in cui si sta pensando a una ristrutturazione: prima di tutto, la classe energetica, senza dimenticare anche l’anno di costruzione oltre che una serie di specifiche tecniche.

È chiaro che, tramite la ristrutturazione, la classe energetica di un’abitazione potrebbe fare un salto di qualità. In ogni caso, la convenienza è sempre legata a una decisione che mette sulla bilancia gli aspetti negativi e quelli positivi. Proprio per questo motivo, è importante fare riferimento solo a professionisti che possano valutare con la massima precisione e affidabilità una casa, ma al contempo potrebbero fornire dettagli utili sulle spese da prendere in considerazione per svolgere il lavoro di ristrutturazione. Così facendo, sarà anche più facile avere le idee ben chiare in merito al budget da stanziare per una simile operazione.